La Spagna ha rotto il suo stallo politico di 10 mesi dopo che il primo ministro Pedro Sanchez ha ottenuto un voto di fiducia ristretto, permettendo al partito confuso PSOE di formare una “coalizione socialista” con il partner di minoranza Podemos.

Ospitando il secondo voto parlamentare della Spagna in quattro giorni, ieri Sanchez ha espresso un minimo di 167 voti (165 contrari) necessari per formare un nuovo governo, mentre i parlamentari baschi si sono uniti al partito catalano indipendentista Esquerra astenendosi dal voto.

Le parti interessate del settore attendono la pubblicazione ufficiale del “programma di coalizione” di PSOE e Podemos che illustrerà le “misure urgenti” aggiunte al quadro normativo del gioco d’azzardo spagnolo.

Dopo aver esaminato il mandato congiunto PSOE-Podemos, la scorsa settimana El Pais ha riferito che la coalizione spagnola avrebbe implementato “direttive concrete” per monitorare in modo completo l’impegno del gioco d’azzardo su verticali terrestri e digitali.

Costituendo il suo nuovo governo, PSOE-Podemos sottoscriverà il decreto reale in ritardo sulla pubblicità della Spagna, che introdurrà misure specifiche sul gioco d’azzardo che allineano le regole di marketing del gioco d’azzardo con quelle imposte all’industria del tabacco.

Inoltre, PSOE-Podemos si sposterà per ristrutturare il controllo regolamentare del gioco d’azzardo spagnolo, che sarà trasferito dal Ministero del Tesoro spagnolo al Ministero degli Affari dei consumatori, fungendo da supervisore principale del settore.

Ieri, il PSOE ha confermato la nomina in entrata del viceministro di Podemos Alberto Garzon Espinosa a Ministro dei consumatori, a cui è stato conferito un “mandato ampliato” per sovrintendere alla revisione normativa del gioco d’azzardo.