Fino a non molti anni fa venivano scelti solamente per ragioni di comodità nel trasporto. Ad oggi le cose sono ben diverse, e i notebook in molti casi hanno letteralmente sostituito i computer fissi domestici. Il mercato offre moltissimi modelli diversi, di dimensioni e potenze differenti. Ma come scegliere? Scopriamolo insieme.

Notebook: un’evoluzione lunga 50 anni

Per alcuni il notebook è un fedele compagno di moltissime attività lavorative, per altri semplicemente un mezzo per svagarsi. Un’evoluzione lunga 30 anni ha portato questi dispositivi a sostituire in molti casi il tradizionale computer fisso sulle scrivanie, resistendo tra l’altro alla concorrenza spietata di smartphone e tablet. Il primo computer portatile è stato il Dynabook.

L’obiettivo iniziale era quello di creare una macchina che consentisse di alfabetizzare informaticamente i più giovani. In realtà questo processo si sta concretizzando solamente ai giorni nostri. Solamente nei primi anni ’80 però, fa il suo ingresso sul mercato il primo laptop, con una forma del tutto simile a quella che noi tutti oggi conosciamo.

Ovviamente le caratteristiche erano davvero modeste: 384 kb di memoria, affiancati da una risoluzione video di soli 320×200 pxl. L’ostacolo per la diffusione di questo antenato però, era rappresentato dal prezzo. Si trattava infatti di una macchina che costava circa 10.000 dollari, e che per questo motivo rimaneva appannaggio solamente di alcune categorie, come militari e dipendenti NASA.

L’entrata in campo dei BIG della tecnologia

In pochi anni questo dispositivo dalla indubbia comodità comincia a catalizzare l’interesse dei BIG della tecnoogia. Prima Toshiba, poi Apple e infine Microsoft contribuiscono alla diffusione dei notebook. In particolare a decretare il successo di mercato fu quest’ultima nel momento del lancio di Windows 95, il primo sistema operativo ideato anche per soddisfare le necessità di questi dispositivi.

Da quel momento in poi, l’evoluzione non accenna ad arrestarsi, e le innovazioni contribuiscono a migliorare un punto alla volta, dalla durata della batteria, alla capacità di elaborazione e di memoria, arrivando alla diminuzione del peso e della memoria. Come detto in precedenza, complice anche la discesa dei prezzi, ad oggi moltissimi notebook sul mercato non hanno nulla da invidiare ai modelli fissi da scrivania.