La Malta Gaming Authority (MGA) ha pubblicato le sue linee guida per i licenziatari sull ‘”impatto dell’uscita del Regno Unito dall’Unione europea”.

Aggiornando le parti interessate, l’MGA precisa che la sua guida alla Brexit riguarda esclusivamente gli affari nell’ambito delle sue competenze normative e che i licenziatari dovrebbero essere consapevoli di ulteriori conseguenze commerciali derivanti dalla Brexit.

L’MGA consiglia ai licenziatari di rivedere i quadri giuridici e le disposizioni del Regno Unito e dell’UE in materia di protezione dei dati, immigrazione, occupazione, obblighi e diritti d’autore.

“I contenuti della presente nota orientativa sono di particolare importanza per le entità stabilite a Malta e che operano nel Regno Unito, o per le entità stabilite nel Regno Unito che forniscono servizi e forniture all’interno di Malta, e descrivono inoltre le misure transitorie in atto affinché gli operatori garantiscano la prontezza ed evitare interruzioni normative “.

All’interno del suo documento, l’MGA evidenzia le disposizioni regolamentari “10 e 22” sui “Regolamenti sulle autorizzazioni al gioco” come guida fondamentale per i suoi stakeholder.

Le condizioni del regolamento 10 richiedono che il titolare di una licenza sia una persona o entità “stabilita” nello Spazio economico europeo (SEE).

L’MGA conferma che gli operatori del Regno Unito non soddisfano più i criteri, in quanto il governo del Regno Unito ha scelto di escludere l’adesione al “Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)” relativo alla libertà di beni e servizi.

L’autorità consiglia agli operatori interessati di intraprendere un “trasferimento di licenza” a una società o sussidiaria in grado di mantenere i requisiti del “Regolamento sulle autorizzazioni di gioco”.

Inoltre, gli operatori storici del Regno Unito non soddisfano più le condizioni del regolamento 22, che consente alle entità di igaming con licenza non MGA di prestare servizi a Malta, purché mantengano le disposizioni in materia di licenze gestite da uno Stato membro UE / SEE.

L’MGA ha aggiunto: “A seguito dell’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, le entità che operano a o da Malta, sulla base di un’autorizzazione rilasciata dalle autorità competenti nel Regno Unito, non potranno più avvalersi della procedura previsto dalla regola 22, e quindi rischia di commettere un reato. “

L’MGA consiglia alle parti interessate di richiedere la licenza di Malta o di ottenere il riconoscimento per un’altra giurisdizione UE / SEE.

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