Mano pesante del giudice sportivo sul brasiliano per l’espulsione nella partita con il Bologna: campionato finito qui

Il campionato di Paquetà è finito ieri sera: il centrocampista brasiliano del Milan è stato infatti squalificato per tre giornate dopo essere stato espulso nel posticipo contro il Bologna. Paquetà è stato sanzionato di una giornata per la prima ammonizione essendo diffidato, e di due giornate “per aver colpito con una manata leggera il braccio del direttore di gara proteso verso di lui, al fine di allontanarlo”.

NERVI TESI — Quella con il Bologna è stata la seconda partita consecutiva chiusa dal Milan in 10 contro 11: nella trasferta di Torino era stato espulso Romagnoli (applauso all’arbitro). Il capitano, che ha scontato il turno di squalifica, rientrerà a Firenze; il centrocampista ex Flamengo invece sarà il grande assente della volata finale rossonera per la Champions.

GLI ALTRI — Il Giudice Sportivo ha disposto anche due turni di stop per Dijks (Bologna), Ionita (Cagliari) e Veretout (Fiorentina), mentre per una giornata, gli espulsi Kucka (Parma), Colley (Sampdoria) e Sansone (Bologna) e i diffidati Barillà (Parma), Bernardeschi (Juventus), Brozovic e e D’Ambrosio (Inter), Dioussè (Chevo), Gomez, Masiello e Mancini (Atalanta), Poli (Bologna), Rincon (Torino) e Sportiello (Frosinone). Una giornata di squalifica all’allenatore del Cagliari, Rolando Maran.

TIFOSI INFURIATI — La decisione del giudice sportivo ha scatenato le polemiche dei tifosi milanisti sui social, dove sono bastati pochi minuti per fare dell’hashtag #Paquetà uno dei temi di tendenza: i sostenitori rossoneri sono infuriati per il numero di giornate di squalifica, tante quante le partite che mancano alla fine. FONTE:GAZZETTA.IT

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