Fantastica prestazione del Cavallino che monopolizza la prima fila. Hamilton e Bottas al 3° e 4° posto

Un doppio lampo rosso Ferrari nei boschi delle Ardenne. Charles Leclerc ha conquistato la pole position del GP del Belgio, la terza personale della carriera, la quarta ferrarista di questo difficile 2019 dopo quelle in Bahrain, Canada e Austria. Alla ripresa dopo la pausa estiva, la SF90 ha confermato i pronostici della vigilia, che la volevano in palla sulla pista di Spa. Sebastian Vettel si è piazzato subito dietro al monegasco e domani cercherà di rivedere la vittoria che gli manca da un anno, proprio dal Belgio. Stavolta niente da fare per le Mercedes, relegate in seconda fila con Lewis Hamilton (che ha sbattuto nelle libere 3 del mattino) davanti a Valtteri Bottas. E nemmeno per Max Verstappen, solo quinto davanti a Daniel Ricciardo (in penalità per il cambio di power unit).

DIGIUNO Riuscirà la Ferrari a rompere finalmente il digiuno di vittorie stagionale? Resta sempre l’incognita del passo gara delle rosse (e anche del meteo, che potrebbe bagnare la pista prima del via). Ma la prima fila è sempre il posto migliore per iniziare un GP e una buona iniezione di fiducia. Oggi la Q3 è stata subito marcata da Leclerc, che al primo tentativo ha rifilato 6 e 8 decimi a Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Poi nel secondo lancio Leclerc ha confermato la prima posizione, con Seb che ha scavalcato Hamilton.

SALTANO I MOTORI La Q1, finita con Leclerc e Vettel in cima alla lista dei tempi finali, era stata stoppata dopo pochi minuti per l’esplosione della power unit sulla Williams di Robert Kubica. Il polacco, che si stava lanciando, ha dovuto parcheggiare e gli addetti della pista hanno dovuto spegnere le lingue di fuoco che fuoriuscivano dagli scarichi della vettura di Grove. Un nuovo allarme per il motore Mercedes, che ieri ha visto in fumo un’altra unità, quella della Racing Point di Sergio Perez nelle libere. Poco dopo però, problema anche a un motore Ferrari, quello dell’Alfa Romeo di Giovinazzi, che ha rotto appena passata la curva 1: sessione fermata a 43 secondi dalla fine e quindi terminata perché senza più possibilità per nessuno di lanciarsi. Eliminati dunque Gasly, Sainz, Kvyat, Russell e lo stesso Kubica. La Ferrari era stata brillante anche nella Q2, con Leclerc che aveva preceduto Vettel, Hamilton, Bottas e Verstappen. Ovviamente eliminato Giovinazzi, gli altri saltati sono stati Lando Norris, Stroll e Albon (questi ultimi avevano comunque penalità). Domenica il GP a partire dalle 15.10. FONTE:GAZZETTA.IT

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