Tedeschi molto più tonici e con una serie infinita di occasioni sprecate: Reus sbaglia dagli 11 metri. Ultima mezzora per Messi, senza incidere

Ritmi alti e occasioni a ripetizione. Eppure il Borussia Dortmund non riesce a battere il Barcellona nell’altra partita del gruppo F nel quale è inserita l’Inter. La gara è vivace ed emozionante, se non fosse per i gol: finisce infatti 0-0, risultato però bugiardo viste le palle gol create (e sprecate) dai tedeschi. La partita l’ha fatta il Borussia, che ha anche gettato alle ortiche un rigore con Reus (al 57’), ma il Barcellona, con il suo solito possesso palla, ha resistito all’assalto dei padroni di casa abbassando, quando possibile, il ritmo della partita. Esordio stagionale per Messi (entrato al 59’), ristabilitosi dopo il problema al soleo della gamba destra. Jordi Alba ha però abbandonato il campo per infortunio.

LA GARA  Favre schiera il Dortmund con l’ormai canonico 4-2-3-1 con Delaney e Witsel a dare equilibrio davanti alla difesa e Hazard, Reus e Sancho dietro ad Alcacer. Nel Barcellona spazio ancora a Fati (che con 16 anni e 321 giorni è il più giovane di sempre a rappresentare i catalani in Champions League, cancellando il record che Bojan aveva stabilito a 17 anni e 22 giorni), con Suarez e Griezmann che completano il tridente. Il Barcellona si affaccia per la prima volta dalle parti di Burki al 13’, quando Griezmann, con un tiro dal limite, vede la palla uscire di poco in seguito alla deviazione di Hummels. La prima grande occasione è di Reus che al 24’, innescato da Hazard, spreca un’ottima occasione permettendo a ter Stegen di esaltarsi. Al 28’ è Hummels a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa su punizione di Reus

LA RIPRESA Il secondo tempo si apre con la classica fiammata di Sancho che punta Semedo sulla destra, raggiunge il fondo, si accentra e, toccato sul piede, cade in area: per l’arbitro è rigore, ma Reus si fa ancora ipnotizzare da ter Stegen che para con una mano e poi blocca il pallone prima della possibile ribattuta del capitano giallonero. Al 67’ ci riprova Reus, che di testa, su assist di Delaney, non inquadra la porta. Il Dortmund sfiora ancora il vantaggio con Alcacer (al 71’) che non riesce a indirizzare bene il pallone su bel cross tagliato di Hazard. Al 75’ è nuovamente Reus a sprecare: Hakimi serve una bella palla a rimorchio che il capitano, posizionato sul dischetto del rigore, non riesce però a controllare. Al 77’ ci si mette la sfortuna: Brandt colpisce in pieno la traversa con un bel tiro dai 20 metri. Passano pochi secondi e Reus spreca altre due occasioni solo contro ter Stegen. Sarà l’ultima occasione della partita. Il Dortmund, che sicuramente avrebbe meritato di più, ha però confermato di riuscire a giocare a ritmi altissimi anche contro grandi avversari. E dopo un turno sulla carta sfavorevole resta comunque a pari punti con l’Inter e il Barcellona. Sarà un girone maledettamente equilibrato.. FONTE:GAZZETTA.IT

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