Asia Gaming Summit analizza il mercato dei videogiochi con l’evento in contemporanea dal titolo “Asia eSports Forum” in scena al secondo giorno di esposizione.

I membri delle industrie sportive, delle scommesse e dei giochi hanno scelto Asia Gaming Summit per ritrovarsi e fare gruppo con l’obiettivo di analizzare le nuove frontiere dei mercati e trattare del futuro di un settore sempre più globale.

Il giorno due dell’evento, accende i riflettori sul fenomeno videogiochi e in particolare sul mercato eSports, divenuto nel corso di questi anni, un vero e proprio successo globale, meta di nicchie di utenti pazzesche e finora sconosciute.

Con l’obiettivo di analizzare tutto ciò, nasce “The true potential of Mobile Esports” il panel organizzato da Beacon Events in Asia Esport Forum per discutere del vero potenziale degli eSport Mobile, affrontare l’ascesa e l’impatto del fenomeno sui territori, esplorare le opportunità per il settore e comprendere come funzionano i vari eventi e tornei.

Abbiamo incontrato Terence Ting, il CEO del Team Flash, appassionato giocatore fin da piccolo e parte stabile del settore eSport dal 2006.

Team Flash

Ecco la nostra intervista in esclusiva:

1 Appassionato, giocatore e CEO di una squadra di eSports di fama mondiale con oltre dieci anni di esperienza, chi è Terence Ting e quale è stato il tuo percorso fino ad oggi?

Ho sempre amato i video-giochi fin dalla mia tenera età e mi sono ritrovato per caso nella scena degli eSport quando ho iniziato a far parte della comunity dei giochi competitivi di Singapore per Dota 1 nel 2006.

Da allora, il mio percorso è stato in ascesa, prima con il compito di creare contenuti informativi e poi parte di un Team! Scrivevo news come giornalista e poi ho ricoperto il ruolo di responsabile di team eSport fino a diventare fondatore e proprietario del Team Flash oggi.

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2 Nel 2017, hai dato vita al Team Flash, diventando uno dei primi proprietari di team nella regione SEA. Protagonista in Vietnam e Singapore con i tuoi gamer e vincitore del primo campionato del mondo in Vietnam in scena all’Arena of Valor nel luglio 2019. Parlaci del tuo team, come nasce l’idea, per quali giochi compete e quale è la sua mission attuale?

Il Team Flash è nato con la missione di professionalizzare l’ecosistema eSport trasformando i giocatori in veri e propri eroi.

Abbiamo iniziato a Singapore e in Malesia con investimenti nelle principali competizioni come Dota 2 e FIFA, ma alla fine abbiamo spostato la nostra strategia in uno dei mercati più promettenti della nostra regione: il Vietnam.

Abbiamo iniziato con Arena of Valor e ora abbiamo 4 squadre professioniste vincitrici del campionato nel paese che ci rendono un leader di mercato eccezionale.

Il nostro obiettivo principale è quello di trasformare il Team Flash da un team di eSports in un marchio di tendenza e stile di vita nel sud-est asiatico e da lì diventare una azienda riconosciuta a livello globale.

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4 Gli eSports e i loro tornei dai prize pool faraonici. Cosa è un torneo di videogiochi competitivi, come avviene il processo di gara e quanto e difficile prepararsi a eventi così grandi e dal vivo?

Ogni partita di torneo e campionato in cui giochiamo è unicamente diversa, così come il processo di preparazione.

L’ eSports sta diventando sempre più competitivo con ogni squadra che trova il vantaggio di produrre quella forma vincitrice del campionato. La scienza dello sport, l’alimentazione e la formazione psicologica diventeranno sempre più importanti per il futuro.

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5 League of Legends, FIFA e Fortnite attualmente rappresentano la massima espressione del mercato con milioni di gamer e tornei sparsi in ogni parte del mondo sia online che offline. Apex Legends, dopo una partenza molto interessante sembra aver rallentato il suo percorso di espansione. Quali sono secondo te i punti di forza di questi giochi e cosa ha generato tanta attenzione nei loro confronti?

Il valore degli spettatori di ogni gioco è uno dei fattori chiave per il successo degli eSport, nonché la strategia di eSport dello sviluppatore / editore dai mercati locali a quelli regionali.

Ad esempio League of Legends è uno dei migliori eSport mondiali ed è riuscito a crescere con il passare degli anni, il che testimonia la visione di Riot Games sia come sviluppatore di giochi che come produttore di eSport. Una delle migliori mosse che hanno fatto è stata quella di creare il modello di campionato in franchising che ha aiutato significativamente squadre e giocatori, aumentando a loro volta il valore mediatico complessivo del loro prodotto.

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6 La tua esperienza e i tuoi successi ti hanno portato a partecipare ad eventi come Asia Gaming Forum in qualità di relatore. Quali sono i tuoi consigli per i gamer e le società esport di domani?

Le start-up di Esport devono essere snelle e strategiche nel loro approccio, per i team la barriera all’ingresso è diventata sempre più elevata. A seconda della posizione della tua azienda nello spazio eSports, prenditi davvero del tempo per capire il tuo mercato e la tua nicchia in cui ti adatti e in cui operi. Vi sono ancora significative opportunità da avere nel 2020 poiché l’industria degli eSports è ancora in qualche modo a corto di maturità .

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