In gara-1, i Raptors vengono trascinati dall’ex Finals Mvp e da Siakam (29 punti). Redick l’unico che prova a dare la scossa ai 76ers
Toronto (2)-Philadelphia (3) 108-95 (1-0 nella serie)
Basta un Kawhi Leonard da cinema ai Raptors per avere la meglio su Philadelphia in gara-1. Toronto mette solamente due giocatori a referto in doppia cifra, l’ex Spurs appunto e un super Pascal Siakam (29 punti con un eccellente 12/15 dal campo), ma con un Leonard così sui due lati del campo tutto diventa più semplice per la squadra canadese che difende con ordine e disciplina e in attacco sembra sempre fare la cosa giusta. L’ex Mvp delle Finali chiude con 45 punti, suo massimo in carriera nella post season, e regala una serie di giocate da applausi, caricandosi per lunghi tratti sulle spalle l’attacco dei Raptors. Ancora una volta quindi Philadelphia deve arrendersi davanti a Leonard il cui record personale contro i 76ers in carriera è ora un incredibile 14-0.
DIFFICOLTÀ PHILA — Philadelphia dal canto suo oltre a non trovare risposte difensive allo strapotere di Kawhi Leonard, riceve troppo poco in attacco da un confusionario Jimmy Butler (4/12 dal campo) e fatica a mettere in ritmo nella zona pitturata Joel Embiid, limitato dall’eccellente difesa della coppia Gasol-Ibaka. Coach Brown deve rinunciare all’infortunato Mike Scott, una perdita pesante per la già poco affidabile panchina di Philadelphia. I 76ers vorrebbero prendere possesso della zona pitturata con la fisicità di Embiid ma trovano la difesa di Gasol che scombussola i piani della squadra ospite. Toronto si affida alla coppia Siakam-Leonard e dopo un paio di minuti di studio inizia a trovare ritmo in attacco e per i 76ers sono guai. I Raptors muovono molto bene il pallone sul perimetro e trovano tiri eccellenti, arrivano così ben 13 canestri consecutivi che regalano alla compagine canadese il +14. Philadelphia risponde nel finale della prima frazione con la sorprendente produzione di Ennis ma fa troppa fatica a livello difensivo. La squadra di casa tira con il 73% dal campo nel primo quarto e la coppia Siakam-Leonard firma 34 dei 39 punti di Toronto. Per forza di cose le percentuali al tiro si abbassano notevolmente nella seconda frazione. I Raptors comunque, nonostante gli sprazzi di Harris e Simmons, tengono in mano le redini del match e arrivano al riposo avanti 61-52.
LEONARD SHOW — Le triple di Redick in apertura di terzo quarto riportano in carreggiata gli altalenanti 76ers ma appena Toronto sente il fiato di Philadelphia sul collo si rimette a giocare la sua pallacanestro e scappa via. Lowry griffa con due pregevoli canestri il parziale di 13-0, chiuso dalla tripla del solito Leonard, che permette alla squadra canadese di scappare al +17. Gli ospiti provano a restare in partita ma Leonard continua a trovare il canestro con una facilità disarmante tenendo così a distanza di sicurezza la squadra della città dell’amore fraterno. I padroni di casa tengono saldamente in mano le redini di un match mai veramente in discussione e a far calare il sipario su gara-1 ci pensa ancora una volta il grande protagonista della serata, Kawhi Leonard, il cui canestro a 4’17’’ dalla sirena regala ai Raptors il +20, il resto è solo garbage time.
Toronto: Leonard 45 (13/16, 3/7, 10/11 tl), Siakam 29, Lowry 9. Rimbalzi: Leonard 11. Assist: Lowry 8.
Philadelphia: Redick 17 (1/1, 5/12,), Embiid 16, Simmons 14, Harris 14. Rimbalzi: Harris 15. Assist: Harris 6. FONTE:GAZZETTA.IT