Tris degli uomini di Sarri al Watford, segna il Pipita: sorpasso al Tottenham in classifica. I Red Devils non vanno oltre l’1-1

Chelsea-Watford termina 3-0, la festa per salutare il pubblico è già pronta, ma il presentatore ferma tutti in attesa che si concluda Huddersfield-Manchester United: quando dopo 98’ il match dei Red Devils si chiude con l’1-1 che decreta la discesa in Europa League, i saluti di fine campionato possono iniziare, con mogli, fidanzati e bambini a invadere il prato dello Stamford. Il Chelsea è terzo e non ha ancora il via libera ufficiale per il ritorno in Champions, ma a questo punto è totalmente padrone del suo destino: il successo in casa del Leicester darà la certezza matematica, ma potrebbe bastare anche un pareggio o persino una sconfitta se Tottenham e Arsenal combineranno guai.

QUI CHELSEA — Il 3-0 dei Blues è quasi una sorpresa dopo un primo tempo bruttino, con il Watford protagonista, ma colpevole di sbagliare troppo. La squadra di Gracia, che ha vinto solo una volta nelle ultime cinque gare, parte bene. Il primo assalto pericoloso è di Deulofeu al 6’, ma l’occasione che fa gridare al gol arriva all’8’ con la capocciata di Deeney: Kepa si salva con una parata da urlo. Al 10’ si ferma Kanté: problema muscolare. Entra Loftus-Cheek, che sarà uno dei protagonisti. Il Chelsea batte un colpo con Higuain al 15’, ma al 16’ ancora Watford pericoloso con Deulofeu, imprendibile per tutti. Ci prova Holebas con una sassata da lontano, nella ripartenza Jorginho lancia Higuain, ma il centravanti argentino viene fermato da Foster in uscita. Al 26’ Watford ad un passo dall’1-0: Doucouré si coordina male al momento del tiro. I Blues rispondono in chiusura con uno splendido triangolo Pedro-Higuain-Pedro: fuori. Si riparte e al 48’ è subito gol: cross perfetto di Hazard e capocciata imperiale di Loftus-Cheek. Tre minuti e arriva il raddoppio: David Luiz di testa fulmina Foster. Partita nelle mani del Chelsea, ma il Watford non molla. Deulofeu salta Azpilicueta e scarica il tiro: pallone fuori di un nulla. Cominciano i cambi e al 75’ Higuain, servito da Pedro, con un tocco raffinato firma il 3-0. La traversa di Holebas al 78’ nega al Watford un gol strameritato. Nel finale, Giroud manca il 4-0, ma il 3-0 basta e avanza per sentire il profumo di Champions.

QUI HUDDERSFIELD — L’ultimissima conto lo squadrone: doveva essere un match a senso unico, invece l’Huddersfield, con una prestazione tutta orgoglio, ferma il Manchester United e brucia i sogni di gloria di Ole Solskjaer, nominato troppo in fretta manager a tempo pieno dei Red Devils. L’1-0 di McTominay all’8’ illude il popolo United. L’Huddersfield, retrocesso da tempo, non piega la testa e nella ripresa, al 60’, ecco il pareggio del belga Mbenza, alla prima rete con i Terriers. L’assalto disperato dei Red Devils produce la traversa di Pogba e una serie di parate del portiere Lossl. De Gea evita un ko clamoroso sul tentativo di Grant. Dopo otto minuti di recupero, fine della corsa. Buonanotte United. Ma siamo sicuri che il colpevole di questo disastro sia José Mourinho? FONTE:GAZZETTA.IT

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