Dopo otto E-prix con altrettanti vincitori diversi, il campione in carica coglie il secondo successo di stagione, dopo quello di Sanya, e supera tutti in classifica. Felipe è terzo

Il bis è arrivato, e con quello il primo tentativo di fuga in classifica. Il tutto operato dal più titolato pilota a riuscirci, ovvero dal campione in carica: Jean-Eric Vergne che così bissato il successo già ottenuto a Sanya, in Cina

TRENINO DI TESTA Vergne ha approfittato al meglio del sabato nel Principato. Partendo davanti, ma non in virtù del miglior tempo nella SuperPole, perché quello lo ha ottenuto Oliver Rowland. Il quale però doveva scontare tre posizioni di penalità rimediata a Parigi. Dunque Vergne scattato primo e primo rimasto, fino in fondo. Controllando su una pista in cui è stato sì difficile sorpassare, come previsto, ma solo per i migliori. Quelli là davanti. Dietro è stato il can-can, quasi come al solito. Vergne partito al comando, dunque, davanti a Wehrlein, a Rowland e a Felipe Massa. Così che l’unico evento davvero decisivo per le posizioni importanti è arrivato al 9° giro, quando Wehrlein cercando di avvicinarsi a Vergne ha commesso un errore. Ne hanno approfittato Rowland, secondo al traguardo, e Massa, al suo primo podio in Formula E. Podio conquistato e difeso allo stremo, perché Wehrlein gli è rimasto attaccato per tutta la gara, con una serie innumerevole di attacchi, tutti rintuzzati. Un podio trionfale per il team Venturi, che a Monte Carlo era in casa. Il patron Gildo Pastor sul podio era in lacrime.

VERGNE AL COMANDO E col bis Vergne balza da 6° a 1° in classifica – a testimonianza della follia del campionato – con 87 punti. Davanti a Andre Lotterer, partito 22° e ultimo e arrivato 9°, così da issarsi a 82 punti. Due Techeetah ai primi due posti, allora. Con Rob Frijns terzo, rimasto a 81. Arrivato a Monte Carlo da capolista, l’olandese della Virgin è partito 12°, è rimasto a lungo all’11° posto, prima di finire a muro nel tentativo di attaccare Dillmann. Quarto in graduatoria Felix Da Costa, 6° oggi, a quota 78.

CLASSIFICA 1. Vergne (Fra/Techeetah) 87; 2. Lotterer (Ger/Techeetah) 82; 3. Frijns (Ola/Virgin) 81; 4. Da Costa (Por/BMW) 78; 5. Di Grassi (Bra/Audi) 70; 6. Evans (N.Zel/Jaguar) 67; 7. D’Ambrosio (Bel/Mahindra) 65; 8. Abt (Ger/Audi) 63; 9. Rowland (Gb/Nissan) 59; 10. Bird (Gb/Virgin) 54; 11. Mortara (Svi/Venturi) 52; 12. Wehrlein (Ger/Mahindra) 51.
COSTRUTTORI: 1. Techeetah 169; 2. Virgin 135; 3. Audi 133; 4. Mahindra 116; 5. Nissan 99; 6. BMW 96 FONTE:GAZZETTA.IT

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