La squadra di Semplici attacca per quasi tutta la partita, ma Audero non deve fare miracoli. L’ultimo cambio realizza un gol pesantissimo al 91’

Colpaccio Samp. Al 46’ della ripresa Caprari di testa regala alla Sampdoria la seconda vittoria della stagione, che allontana i blucerchiati dall’ultimo posto in classifica e manda all’inferno una Spal colpevole di non avere capitalizzato la mole di gioco superiore agli avversari nel primo tempo. Succede tutto nel finale, quando il pari pareva già scritto. Invece Depaoli ha servito un pallone in area dalla destra, Ramirez ha allungato di testa verso Caprari: zuccata vincente e Samp in paradiso. Semplici aveva chiesto una squadra capace di produrre gioco e intensità: nel primo tempo succede proprio così, ma la ripresa dice ben altro. Padroni di casa con Murgia e Valoti titolari e Moncini in attacco al fianco di Petagna. Ranieri ritorna al 4-4-2, ma a sorpresa fa debuttare il norvegese Thorsby sulla fascia destra, con la coppia offensiva Gabbiadini-Bonazzoli, viste le condizioni non ottimali di Quagliarella. Il primo tempo racconta di una Spal più efficace ed organizzata rispetto alla Sampdoria, grazie soprattutto alla spinta garantita sugli esterni da Reca a sinistra e da Strefezza sulla fascia opposta. La squadra di Ranieri fatica a contenerne la spinta. Resta comunque quello che è una sorta di monologo di Petagna e compagni, dopo un buon avvio ospite con Gabbiadini e Depaoli al tiro. Ci provano Kurtic, Moncini, Strefezza e poi la doppia occasione di Reca al 24’: la prima respinta da Audero, la seconda fuori bersaglio. I blucerchiati faticano ad alzare il baricentro, e la manovra offensiva degli ospiti ne risente. Bonazzoli calcia fuori poco dopo la mezz’ora, Gabbiadini su calcio piazzato alza di poco la palla sulla traversa proprio allo scadere di metà gara.

CALMA PIATTA

Non decolla la sfida nella ripresa, che ripropone lo stesso canovaccio del primo tempo, ma con meno intensità: Petagna e compagni più propositivi di una Samp un po’ troppo prevedibile. Al 7’ annullato alla Samp un gol di Gabbiadini in fuorigioco sugli sviluppi di una mischia in area della Spal. Ma servirebbe altro: Semplici inserisce Floccari al posto di un poco efficace Moncini, quindi Missiroli per Valoti. La mossa di Ranieri – Ramirez per Gabbiadini –, che dovrebbe mirare a creare imprevedibilità dalla trequarti in avanti, non sposta gli equilibri della sfida. Tutto inutile, calano il ritmo e la qualità della manovra, anche perché Jankto (crampi) lascia il posto al debuttante Augello. Bonazzoli in scivolata non riesce (38’) a sorprendere Berisha, prima della prodezza di Caprari. La Samp riparte, la Spal resta al palo. Che brutta aria, quaggiù in fondo alla classifica, per gli uomini di Semplici.

Fonte:gazzetta.it

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